Importante nello specifico musicale e un po' anche sul piano simbolico, perché celebra i cinquant'anni di carriera del protagonista - pioniere nell'uso dei sintetizzatori analogici e modulari ancor prima che il moog fosse perfezionato - e al contempo i quarant'anni dell'etichetta che più di ogni altra ha fatto per diffonderne il lavoro. E perché è un addio: Make Way For Mother Mallard, doppio album insieme storico, attuale, e totalmente inedito di David Borden. Per Cuneiform Records.
David Borden is a woefully under-valued pioneer of electronic music and a marvelous composer. Besides his hugely important recordings and performances, he established and headed Cornell University’s Digital Music Program. He’s had a hugely active (if little noticed) career and I’m personally thrilled to be able to work with Dave again for our 40th year! (Steve Feigenbaum)
