30 luglio 2007


Berlino dedica a Frank Zappa una via nella zona orientale della città, nel quartiere Marzahn. L'iniziativa si compie in un clima di contrasto e ostilità - non nuovi, a dire il vero - tra la vedova del musicista, Gail, e una delle associazioni più attive e intraprendenti nella galassia zappiana, la tedesca Arf-Society responsabile tra l'altro del festival Zappanale, di cui si apre a giorni la diciottesima edizione (a Bad Doberan, tra Rostock e Wismar nel nord della Germania, dal 2 al 5 agosto prossimi).

Riscontro della polemica Gail Zappa / Arf-Society, con commenti anche di Eugene Chadbourne e Ed Mann, si legge nei forum di
www.zappateers.com, luogo imprescindibile per la consultazione, la ricerca e la discussione di materiali zappiani non ufficiali (e non solo).

Un breve estratto audio della cerimonia di inaugurazione della via berlinese - già Strasse 13 e indirizzo di una fabbrica riconvertita a immenso centro musicale, l'ORWOhaus - si sente in http://kdj.ca/tmp/frank-zappa-strasse.mp3. Una ricca documentazione fotografica è in http://tinyurl.com/2rgzep

22 luglio 2007


Umberto Fiori pubblica una deliziosa opera di narrativa presso l'editore Le Lettere: La vera storia di Boy Bantàm. Il GR2 lo ha sentito brevemente al telefono: http://tinyurl.com/36xtk4

Così sul sito dell'editore:
"Noi umani ci culliamo nella credenza che Madre Natura sia assoggettata: perimetrata e cartografata nelle sue pieghe più riposte. Viviamo nel senso di colpa, anzi, di esserci allontanati da uno stato di natura nel quale si era tutti più buoni e più umani. E sulla nostra agenda politica spicca la difesa (o il restauro, ormai) dell’ambiente. Ma il problema è che crediamo sempre di saperla troppo lunga. Un bel giorno, in una forra selvosa appare – deforme, graffiata, albina – una Creatura. Un coniglio, o forse un pollo. E tuttavia la sua pare una lingua «incomprensibile ma chiara». Un bambino, allora, perduto e inselvatichito? Un pollo mannaro? Solo una cosa è certa: Boy Bantàm, come lo battezzano i media, ha una voce che non è di questo mondo. O di questa specie. Attorno alla Creatura si affannano scienziati, religiosi, politici, grandi comunicatori mediatici. Col solo risultato di attirare una fama planetaria sul bambino-pollo che canta come un angelo. Di Boy Bantàm si appropriano impresari e discografici, e poi i partiti politici in lotta: il Patto per la Vita e il Movimento Antropista. Solo il professor Merli si prodiga perché venga educato come un essere umano. Ma le cose finiranno per prendere una piega imprevista – e stupefacente. Nell’ironica cornice di un futuro di finzione si dispiega una satira appuntita e divertentissima, un’anti-operetta morale sulle nostre convinzioni in merito a cosa significhi essere umani: sul piano filosofico, politico o artistico (musicale e poetico, nella fattispecie). Con leggerezza apparente, e una lingua limpida e sorvegliata, Umberto Fiori fa rivivere uno spirito sulfureo come quello di sua maestà Michail Bulgakov".

19 luglio 2007


Esce il nuovo album di David Garland, Noise in You. Lo pubblica e distribuisce Family Vineyard, presso il cui sito si possono ascoltare un paio di brani in anteprima.

Noise In You is an album of gorgeous music about noisy emotions: our desires and distractions, anxieties and passions, love and loss, and the living hum of our bodies. It is David Garland's 8th album since entering New York City's downtown scene in the 1980s, and it's the first to receive the wide distribution and attention his music deserves. Garland is a multi-instrumentalist currently exploring the sumptuous jangle of a 12-string guitar; he sings with a voice that's deep, honest, and intimate. Noise In You is unclassifiable: pop music that's both experimental and accessible, and is rich with intricate layered harmonies and startling colors and textures. It features the beautiful, sometimes mystical voices of a younger generation of musicians -- Sufjan Stevens, Mira Romantschuk (of Mi and L'au), Diane Cluck, Viking Moses, and David Deporis -- together with guitars, flute, piano, clarinet, sarode, oboe, and more. Noise In You unfolds into a wondrous, subtly interconnected song cycle that sweeps you up in its imaginativeness, drama, and sensual pleasure.

"The ambling chamber-pop of 'Every Bird' enlists the vocals of one Sufjan Stevens (who also appears on the National's impressive new Boxer), plus Mi and L'au's Mira Romantschuk and Missouri-born singer-songwriter Viking Moses. Held together by Garland's 12-string guitar, the song evokes the lush arrangements of Stevens or Andrew Bird-- there's oboe, people!-- for a charming contemplation of avian mysteries. 'Waiting in the wings of every bird are memories that fill the hollow bone," the erudite Garland begins. If birds fly over the rainbow, then why can't radio waves?'" - Marc Hogan, Pitchforkmedia

Da visitare nel sito di Garland è anche la bella sezione d'archivio, ora riorganizzata ed arricchita, riguardante i suoi programmi radiofonici, in particolare Spinning on Air e Evening Music with David Garland, per l'emittente pubblica newyorchese
WNYC-FM 93.9

12 luglio 2007


Jean- Hervé Peron annuncia il programma della terza edizione del 'suo' Avantgarde Festival Schiphorst, allestito come le precedenti edizioni in aperta campagna nell'estremo nord della Germania. Tra i molti partecipanti di quest'anno - dal 27 al 29 luglio prossimi - si contano anche Andrea Parker (UK), Damo Suzuki (J), Rachael (UK), Sonic Fiction (D), The Jack and Jim Show (ovvero Eugene Chadbourne e Jimmy Carl Black) (USA), Zappi W.Diermaier (A).

The Avantgarde-Festival Schiphorst will take place on an aged farm, located in Stormarn, an enchanted ancient farmers district in Schleswig-Holstein, right between the North Sea and the Baltic Sea. Soft swinging corn fields, hedges and woods are defining this region’s nature – and the history of the natives is going back to Druidic ancestors. This is the place where the avantgarde is at home? Yes, indeed! The avantgarde always knew how to make itself comfortable and to find the right places, archaic and calm, from which it is possible to evolve. It might appear strange for the natives to look at weird Avantgarde-Festivals’ attendees and vice versa. But this ain’t a cultural shock. You’ll find the natives gathering with the attendees around the campfire being slightly drunk. This is based on mutual basic trust and the most universal language of mankind: music. Music, which can speak for itself and which doesn’t always has to be understood. Evil people may know songs, but they won’t show up in Schiphorst. Die echte Avantgarde freut sich.

Il festival godrà di una diretta radiofonica (e on-line) pressoché integrale su www.rockradio.de

10 luglio 2007


Louis Philippe pubblica periodicamente in una sezione del proprio sito Sunshine una piccola guida segnalando alcune delle cose più meritevoli tra quante colpiscono la sua attenzione di ascoltatore. Nell'elenco per l'estate 2007 spiccano i nomi di Joanna Newsom e High Llamas.

Nel frattempo, una recensione del suo ottimo An Unknown Spring è comparsa su All Music Guide, a firma di Christopher Evans.

http://www.louisphilippe.co.uk/playlist.html
http://tinyurl.com/3x4c25

07 luglio 2007


Poco prima di incidere Ballads, sua sorprendente uscita su Tzadik nel 2002 destinata a divenire il suo album più venduto, Derek Bailey provò il materiale in forma privata e pubblica fino a trovarne una propria, particolarissima chiave di lettura. In scaletta c'erano tra l'altro Stella By Starlight, Gone With The Wind, Body And Soul, You Go To My Head e Georgia On My Mind. Oggi alcune registrazioni di quelle prove sono raccolte e divulgate in Standards, sempre su Tzadik, offrendo intatti all'ascolto tentativi e approcci, abbozzi di metodo e di ricerca interpretativi.

In early 2002 Derek Bailey astounded the free music community with his gorgeous album Ballads, a radical and steely interpretation of the standard repertoire. It became an instant classic, hit a dozen best-ten lists and remains his best selling cd of all time. The recordings here were made just weeks after the idea was first born at an intimate Christmas gathering in New York—and two months before the recording of Ballads. Here Derek is working out his personal approach to the standard song repertoire in longer takes, thinking out loud, discovering and honing his ideas in performance. More abstract and stream-of-consciousness than Ballads, Standards is a startling prequel to a modern music classic.

02 luglio 2007



Un disco per l'estate? Robert Wyatt e il redivivo Bertrand Burgalat, This Summer Night.

01 luglio 2007


Kate e Mike Westbrook, con Adrian Mitchell, presentano l'opera e la figura di William Blake nell'ambito di Marxism 2007 - A Festival of Resistance, illustrando tra l'altro il lavoro letterario e musicale da loro compiuto per The Westbrook Blake. Sabato prossimo, 8 luglio, a Londra (Bloomsbury).

Celebrating Blake with Adrian Mitchell & Kate & Mike Westbrook - A celebration of William Blake

Adrian Mitchell the “shadow poet laureate” teams up with Kate and Mike Westbrook whose musical interpretations of Blake’s work have been met with wide acclaim.
Their album The Westbrook Blake has been described by the Guardian as a “marriage of inspirational lyrics and uplifting scoring, performed by some of the most talented musicians in Europe, it harks back to the jazz suites of Ellington...”

William Blake is famous for two poems, Jerusalem and The Tyger. Yet how many people know that Jerusalem is about a vision of society where all of humanity is free, and The Tyger was in part a defence of the French Revolution? In this evening of spoken word and music celebrating Blake, poet Adrian Mitchell and jazz musicians Mike and Kate Westbrook celebrate the politically dangerous & inspiring Blake – an artist who was tried for sedition for allegedly cursing the king!

Marxism 2007 - A Festival of Resistance
5-9 July
Central London (Bloomsbury)

Logan Hall, Institute of Education, University of London
20 Bedford Way
London WC1H 0AL
tel 020 7819 1190

http://www.marxismfestival.org.uk
http://www.westbrookjazz.co.uk/mikewestbrook/diary.shtml