31 agosto 2009


Sono sette i compositori e musicisti cui l'Università di Liegi conferirà una laurea a titolo di onore il prossimo 17 settembre, in occasione dell'apertura del nuovo anno accademico: Dick Annegarn, Anthony Braxton, Arvo Pärt, Henri Pousseur (a titolo postumo), Frederic Rzewski, Archie Shepp e Robert Wyatt. Importanti le motivazioni, che oltre dei meriti artistici e culturali dicono di integrità morale, onestà intellettuale e radicale indipendenza dall'industria musicale: "Au-delà des qualités esthétiques de leurs œuvres respectives, ce qui rassemble les artistes inclus dans la liste reprise ci-dessous, c'est avant tout leur rôle de transmetteurs de savoir et de savoir-faire culturel et musical. Leur influence sur les développements des musiques contemporaines d'après-guerre n'est plus à démontrer. Cependant, leur goût pour l'innovation, tout comme leur refus de confiner leurs créations à un seul genre ou à une seule tradition ne les ont pas empêchés de récolter un succès considérable auprès de leurs contemporains, dépassant les clivages qui séparent trop souvent les représentants de la musique populaire des expérimentateurs confidentiels. Mettant leur érudition et leur imagination au service du plus grand nombre, les artistes honorés ont aussi brillé par leur intégrité morale, leur honnêteté intellectuelle et leur indépendance radicale par rapport à ce qu'il est désormais commun d'appeler l'«industrie musicale»."

Alla cerimonia di assegnazione dei titoli onorifici seguirà un incontro pubblico con la partecipazione dei neo-dottori e un concerto serale con l'esecuzione di loro musiche: di Wyatt verranno interpretati dall'Ensemble Musiques Nouvelles (Tana) i brani Alifib e Gharbzadegi, negli arrangiamenti di Stéphane Collin (con lo zampino di Annie Whitehead).

30 agosto 2009


Delusione e scoramento seguiti all'improvvisa cancellazione del 'suo' Festival de l'Alambic Electrique - doveva essere la prova d'appello dopo la sfortunata edizione del 2005 - gli sono probabilmente risultati insopportabili. Così gli amici interpretano il suicidio pochi giorni fa di Thierry Leroy, appassionato conoscitore di Zappa, Magma, 'scena di Canterbury' e sostenitore in Francia delle loro musiche (fu l'etichetta da lui fondata, KZL, ad accompagnare a inizo anni novanta il ritorno dei Gong con l'album Shapeshifter). Lo ricordano sul web collaboratori e musicisti, e tra questi i membri del gruppo zappiano Les Fils de l'Invention:
"Notre ami Thierry Leroy a mis fin à ses jours dans la nuit du lundi 17 au mardi 18 août. Le 5 août, il annonçait par voie électronique que la deuxième édition du festival l'Alambic Electrique, dont il était la cheville ouvrière, était annulée pour raisons financières. Depuis, il était injoignable au téléphone. Camarade joyeux, volontiers persifleur, Thierry était aussi parfois en proie à de terribles doutes. Il aura été un mélomane non seulement passionné mais aussi particulièrement actif. En 1990, il avait tenu l'antenne de la radio anarchiste Ici & Maintenant une bonne partie de la nuit du 21 décembre pour fêter les cinquante ans de Zappa. Nous préparions ensemble une publication intégrale du long interview en direct que le maestro lui avait accordé à l'occasion. Il nous avait fourni en 2004, pour la quasi-légendaire livraison 69+69 du Pingouin Ligoté/Libéré, un portrait informé et subtil de Dominique Chevalier alias Francis Vincent, l'un des premiers journalistes français à avoir défendu Zappa, mort dans l'oubli. Malgré la pluie, la première édition de l'Alambic Electrique, en 2005, avait été une belle surprise. Le projet de sa réédition en 2006 avait avorté et ce grand retour en 2009 était attendu avec enthousiasme. Outre Zappa, Thierry était aussi un grand amateur de l'école de Canterbury, de Magma et de Gong. Sa mort absurde nous attriste profondément et nous conforte dans l'idée que l'activisme culturel en faveur des musiques alternatives est plus que jamais un combat. "

29 agosto 2009


The Remote Viewers inaugurano una serie di cdr con materiali dal vivo, inediti e in versione alternativa che intendono diffondere in modo mirato attraverso il proprio sito web e soltanto su richiesta. Il primo documento è The Council of Ten ed è tratto dal concerto tenuto a Londra al Café Oto a inizio luglio, quando ai due titolari Adrian Northover e Dave Petts si aggiunsero Adam Bohman, Lou Ciccotelli, John Edwards, Caroline Kraabel, Sue Lynch, Phil Marks, Steve Noble e Dave Tucker.

28 agosto 2009


Giunge alla sua quarta uscita sul web la rivista Eartrip dedicata a jazz, improvvisazione e ricerca musicale. Tra gli articoli, recensioni e interviste di questo numero figurano anche una cronaca dal festival londinese Meltdown e un ricordo di Hugh Hopper.
La rivista si ottiene in formato .pdf in eartripmagazine.wordpress.com

25 agosto 2009


Il nuovo numero di Traverses, il 26, contiene tra gli altri una presentazione del lavoro dell'Orchestre National de Jazz sul repertorio wyattiano e un articolo in ricordo di Hugh Hopper. L'abbonamento a quattro numeri della rivista costa 17 euro, inclusa la spedizione postale al di fuori della Francia. L'iscrizione si può effettuare attraverso il sito web www.rythmes-croises.org/traversesmag da dove si ha accesso gratuito a segnalazioni e notizie in breve, vari materiali d'archivio e gallerie fotografiche.

22 agosto 2009


Esce per Auditorium Edizioni e per la sua compilazione sono state variamente utilizzate risposte tratte da interviste del periodo 1996-2007. Il libro si intitola "Robert Wyatt, dalla viva voce", ma è proprio della voce dell'intervistato - i testi in lingua originale, qui non pubblicati - di cui ci si trova spesso ad aver bisogno per sciogliere dubbi, errori (anche di trascrizione) e viscosità delle versioni in italiano.

21 agosto 2009


BBC Radio 3 trasmette domani sera The Transgressive Gospel, nuovo lavoro di Michael Finnissy, nella registrazione effettuata in occasione della prima mondiale allo Spitalfields Festival lo scorso giugno. Interpreti sono Kate Westbrook e Richard Jackson e l'ensemble Ixion, diretti dallo stesso Finnissy.
Recensione del concerto si legge in http://tinyurl.com/nfnvj4 e un commento è anche nell'ultimo numero del periodico Smith's Academy Informer: "The two-hour piece presents the passion of Christ using a variety of texts set to music for this small-scale but colourful ensemble – violin, viola, cello, accordion, cimbalom and piano. The music - which draws on a variety of styles and influences (some - on a first hearing - more recognisable than others) at times shimmered, shone, agonised, underpinned or established tensions with the story being unfolded by the vocalists. Richard Jackson conveyed great commitment to his classically based part and communicated the pain and significance of the events. Kate Westbrook's part, jazz derived but no less serious, complemented Richard's and she rose to the occasion infusing it both with life and the appropriate degree of gravitas."

http://www.bbc.co.uk/programmes/b00m8b6f
http://tinyurl.com/nfnvj4
http://www.westbrookjazz.co.uk/sai/sai.shtml

20 agosto 2009


Un simpatico video di animazione realizzato dal team nipponico Mood Magic utilizzando i disegni di Daevid Allen accompagna il rap How to Stay Alive, dal nuovo Gong di imminente uscita.
Recensioni in anteprima dell'album, 2032, si leggono in http://tinyurl.com/kj5uqf e in http://tinyurl.com/kos2pg, mentre brevi estratti sonori sono in http://www.techno.to/item.php?id=WKYCD025.

La concomitante pubblicazione dei due più recenti libri di Daevid Allen e di Gilly Smyth, rispettivamente Gong Dreaming II e Nitrogen Dreams, viene salutata domani sera in un club di Camden a Londra, l'Inspiral Lounge, con un piccolo recital di letture e musiche cui partecipano anche Stephanie Petrik con il suo The Artist vs. The Upstanding Citizen, Steve Hillage e Miquette Giraudy.

Una breve ilare intervista recente ad Allen e Hillage si legge in http://tinyurl.com/mlkh2y.

http://www.planetgong.co.uk
http://www.youtube.com/watch?v=Pw8ZESzpL3M
http://tinyurl.com/kj5uqf
http://tinyurl.com/kos2pg
http://www.techno.to/item.php?id=WKYCD025
http://tinyurl.com/mlkh2y

19 agosto 2009


Su All About Jazz John Kelman presenta gli album di Hatfield and the North e National Health recentemente ripubblicati da Esoteric Recordings. Poker d'assi!

18 agosto 2009


Da rivedere su YouTube - il filmatino non è di recentissima pubblicazione - Pingu e famiglia che ballano sfrenatamente con un disco dei Magma: http://tinyurl.com/nftndc. Il consiglio viene dal nuovo eccellente blog Kohntarkosz aperto un paio di settimane fa da Marc Adler.

15 agosto 2009


In coincidenza con il quarantesimo anniversario dell'album, il beatlesiano Abbey Road si riascolta tuttora nella felice versione ideata da Mike Westbrook oltre vent'anni fa: due concerti londinesi questo mese, il 16 e il 25, e uno a Willisau il 27, nell'ultima edizione del festival jazz guidata da Niklaus Troxler. Allo storico patron del festival elvetico è rivolta una speciale dedica dalle pagine del periodico Smith's Academy Informer:

"The Off Abbey Road re-surfacing continues with dates at Canary Wharf, the 606, Willisau (and Cambridge in October). The Beatles’ Abbey Road album was recorded forty years ago. The Westbrook Band, described by one critic as “a crazed jazz ensemble”, has been re-assembled for its celebrated re-creation of this masterwork of Pop music. All except for Peter Fairclough who has bowed out gracefully, and bequeathed the drum chair to his good friend Richard Newby, who has often guested with the band in the past. Niklaus Troxler has announced that this will be the last Willisau Jazz festival. For over forty years his annual festival has been one of the great events in the jazz calendar, and we at Smith’s Academy are proud to have contributed to it on many occasions. Off Abbey Road was there in 1989, and twenty years on, we are glad of the chance to celebrate Niklaus’s remarkable achievement for jazz , and to help ensure that the festival goes out with a bang. Thank you Knox! Great Times indeed!"


Kate Westbrook (voice, tenor horn), John Winfield (voice), Peter Whyman, Alan Wakeman (saxophones), Brian Godding (guitar), Andy Grappy (tuba), Richard Newby (drums), Mike Westbrook (piano).

http://www.westbrookjazz.co.uk/mikewestbrook/offabbey.shtml
http://www.westbrookjazz.co.uk/oar_gallery.shtml
http://www.westbrookjazz.co.uk/sai/sai.shtml

14 agosto 2009


Nel numero di settembre 2009 di The Wire c'è un bell'articolo su Julie Tippetts, 'Songs of Experience', ritratta da Eva Vermandel nella sua casa a Gloucestershire e in conversazione con Julian Cowley. Le ultime uscite di Julie - gli album con Martin Archer e Nostalgia 77 - sono presentate nel numero di agosto-settembre 2009 di Musica Jazz da Alessandro Achilli, che recensisce anche il concerto della Liberation Music Orchestra con Robert Wyatt e Carla Bley al festival Meltdown diretto da Ornette Coleman.

13 agosto 2009



Bill Meyer recensisce per la rivista on-line Dusted l'album di Robert Wyatt Radio Experiment Rome, February 1981 pubblicato da Rai Trade. Wyatt è anche in copertina ("We Salute Our Beloved Cult Heroes") del numero di settembre 2009 della rivista londinese The Word.

11 agosto 2009


Certe sere d'estate il celebre compositore francese Pierre Henry, presto ottantaduenne, apre al pubblico la propria casa parigina - uno stretto appartamento su quattro piani straripante di oggetti e manufatti d'arte, diffusori acustici, dischi nastri strumenti e libri - accogliendo gli ospiti con ambientazioni sonore ad hoc o realizzando sul posto nuovi missaggi di opere dalla sua ricchissima produzione. Da una visita 'chez Henry' di inizio agosto viene la documentazione fotografica in Continuo's Weblog.

08 agosto 2009


Gary Gomes ricorda Hugh Hopper in un articolo per la rivista on-line Perfect Sound Forever.


07 agosto 2009


Gli album di Robert Wyatt via via ristampati da Domino Records l'autunno scorso sono ora raccolti anche in una speciale confezione CD ('Box Set'), ordinati in modo sobrio in lucidi digipack sostanzialmente rispettosi degli elementi grafici e dei contenuti originali: Rock Bottom, Ruth Is Stranger Than Richard, Nothing Can Stop Us, Old Rottenhat, Dondestan nella versione Revisited del 1998, Shleep, la collezione di singoli Eps, Cuckooland, Theatre Royal Drury Lane 8th September 1974 (con una nuova postilla di Wyatt) e Comicopera, copia in tutto identica all'edizione singola. Non ci sono i file video che nelle versioni Hannibal/Rykodisc corredavano Dondestan (Revisited) e il secondo disco di Eps, e nemmeno ci sono i brani aggiunti proprio per Domino all'edizione in vinile di Shleep. Un adesivo apposto all'esterno indica il contenuto della scatola con "all 9 studio albums plus the eps set", ma Theatre Royal Drury Lane ovviamente non è album di studio. E non c'è The End of an Ear.

http://www.dominorecordco.com/uk/reissues/19-05-09/box-set

06 agosto 2009


Un disco (volante) per l'estate? Dance with the Pixies. Gong, naturalmente! L'album di cui fa parte, 2032, esce ufficialmente a inizio autunno. Intanto una versione si ascolta qui.

05 agosto 2009


Pareva tutto pronto a Villiers-sur-Yonne in Francia per la seconda edizione del Festival de l'Alambic Electrique il 21 e 22 agosto prossimi, il programma prometteva benissimo tra arie di festa e d'estate, beati riferimenti a Zappa e Gong e un tocco di Zeuhl: Gowy (F), Children Of Invention (F), Here & Now (Gb), Peach Noise con Benoît Moerlen (F), Jack Dupon (F), One Shot (F), Tehai con Shyamal Maïtra (F) e The Grande Mothers Reinvented, con Napoleon Murphy Brock, Roy Estrada e Don Preston (Usa). Invece invece, all'improvviso, tutto annullato. Pourquoi?

04 agosto 2009


Si rinnova dal 28 al 30 agosto prossimi la rassegna di arti varie Avantgarde Festival, appuntamento annuale con cui Jean-Hervé Peron apre pubblicamente a musiche, installazioni, animazioni e incontri ravvicinati la casa di campagna di Schiphorst (nel nord della Germania, nello Schleswig-Holstein). Oltre a Peron e Faust partecipano tra gli altri Assif Tsahar, Nurse With Wound, Philippe Petit, Lilliputian Flu Hallucination, Geoff Leigh con Yumi Hara, l'ensemble Kraut für Ewig con musicisti provenienti da Kraftwerk, Neu!, Abwärts, GuruGuru, Amon Düül e Faust. La prima sera suona anche il trio di Peter Blegvad nella classica formazione con John Greaves e Chris Cutler, cui segue dopo pochi minuti - alcuni dei quali anche insieme, chissà - Dagmar Krause.

Avantgarde Schiphorst
Steinhorsterweg 2
23847 Schiphorst
Germany
fax + 49 (0) 4536 891099
avantgarde-schiphorst@gmx.de

03 agosto 2009


Festa grande tra pochi giorni a Bad Doberan, nel nord della Germania, per la ventesima edizione di Zappanale: dal 12 al 16 agosto - con un prologo l'11 ad Amburgo - la tradizionale messe di concerti, proiezioni, dibattiti, incontri e jam session vedrà protagonisti The Grande Mothers (con N.M. Brock, Don Preston e Roy Estrada), Project-Object, Terry Bozzio, Sheik Yerbouti, Paul Green School Of Rock, Capt. Cheese-Beard & The 7 Sisters of Prevention, Children of Invention, Mats & Morgan Band con Denny Walley, le argille animate del prodigioso Bruce Bickford e un filmato in memoria dello scomparso Jimmy Carl Black. Tutto nel segno di Frank Zappa, ma con ampio spazio 'alieno' occupato dalla visita di Gong, Steve Hillage Band e Acid Mothers Guru Guru Gong (ovvero Kawabata Makoto e Mani Neumeier con Daevid Allen e Guy Segers).
Informazioni e copiosa documentazione audio e video sono in
http://zappanale.de e presso Zappateers.

02 agosto 2009


Festeggia trent'anni il festival jazz di Saalfelden, in Austria: una doppia mostra celebrativa ne ripercorre per immagini la storia e le vicende, dalle frugali edizioni 'alternative' e tardo-hippie di fine anni settanta alle odierne ambientazioni deluxe in teatri e palacongressi cittadini. Il programma, dal 27 al 30 agosto, ha in serbo tra gli altri un nuovo allestimento di Rova:Orkestrova's Electric Ascension, il quartetto di Ornette Coleman, Vijay Iyer, Oliver Lake Trio, Jim Pugliese’s Big Easy, Erik Friedlander, Steven Bernstein, The Ex, Wolfgang Puschnig, il duo Zeena Parkins/Ikue Mori di Phantom Orchard e Carbon di Elliott Sharp in versione tascabile (con i soli Previte e Parkins).
Informazioni e prenotazioni in http://www.jazzsaalfelden.com

01 agosto 2009


Nel numero di agosto 2009 della rivista inglese The Wire Rob Young traccia un percorso attraverso la fitta discografia del jazz britannico visionario e illuminato degli anni 1964-1976, visitando alcuni storici lavori di Michael Garrick, Mike Westbrook, John Surman, Graham Collier, Ian Carr e Keith Tippett (anche con Nucleus e Centipede), Harry Beckett, Neil Ardley, Lol Coxhill e Steve Miller tra gli altri. In www.thewire.co.uk/articles/2843 l'elenco si espande ulteriormente e si accompagna a una dozzina di mp3 scelti dagli album citati.