L'intrico delle sue multiple identità e di mille altre (pre)occupazioni non impedisce alla sua vera indole di uscire di tanto in tanto allo scoperto, sicché dopo le beffarde memorie del Conte di Killorglin e il ponderato compendio di Come Up And Hear My Etchings giunge un nuovo ciclo di canzoni romantiche - prezioso ma ahimè brevissimo - a firma di Robert Storey: The Eventual Window.