31 maggio 2023

 

In occasione della nuova pubblicazione di Köhntarkösz, storico quarto album dei Magma uscito nel 1974, Christian Vander ha voluto aggiungere una versione inedita dell'omonimo brano registrata in tempi assai più recenti - a Pechino, il 30 maggio 2015 - quale omaggio al compianto James Mac Gaw (1968-2021): "Cette version bonus de Köhntarkösz, gravée à Pékin, reste un souvenir impérissable... Je me souviens, après le concert, James nous avait dit: "C’est le meilleur chorus que j’ai fait sur ce morceau!". Les années passant, ce solo habité par un James enragé, au sommet de son art, ne perd rien de son intensité. De nous vers toi cher James..."

https://www.seventhrecords.com/kohntarkosz-limited-edition-bonus

30 maggio 2023

Non solo Rolling Stones e Yardbirds, la Londra swinging degli anni Sessanta e la New York ribollente degli anni Ottanta: nel bel racconto di Francis Dumaurier delle vicende che nel corso dei decenni, tra alti e bassi, hanno avuto per protagonista l'amico fraterno Giorgio Gomelsky - impresario fuor dall'ordinario - trovano spazio anche Soft Machine e Gong, e di passaggio Henry Cow, Amon Düül, Can e Aphrodite's Child. Con un ritratto dei Magma particolarmente lusinghiero: For Your Love (Aurora Metro & Supernova Books, 2023).

Giorgio Gomelsky was at the centre of the counterculture in London and Paris in the 60s and 70s, before running a studio for avant-garde musicians in New York. He was the original manager of the Rolling Stones and the Yardbirds in 60s London, then managed the French rock band Magma and developed the career of the band Gong in Paris in the 1970s. Dumaurier recounts his friend Gomelsky’s love of life, his dynamism, and the creativity that made him “push the envelope”. With a keen eye for talent, Gomelsky’s ideas helped shape the rock music we know and love today - acting as a catalyst for change and innovation. With recollections from colleagues, friends and musicians: Larry Birnbaum, Madeleine Carr, Raul Gonzalez, Brian Gooding, Bob Gruen, Roman Iwasiwka, Amy Madden, Jesse Malin and Bradley Rim.

29 maggio 2023

  

Ai lettori della rivista online It's Psychedelic Baby Magazine Klemen Breznikar propone un'intervista con Jean Rochard, naturalmente a proposito della nato: la formazione personale e le passioni dietro alla nascita dell'etichetta (a Chantenay, nel 1980), la dimensione umana e politica del suo impegno condiviso, le innumerevoli - e inimitabili - produzioni nell'arco di più di quarant'anni di attività, le prospettive per il futuro. Rochard ha parole di ammirazione e riconoscenza per tutti i protagonisti, i collaboratori e i musicisti amici, in particolare per Lol Coxhill: "Lol Coxhill was the guy heard with Kevin Ayers’ band (which I liked as a teenager), as well as in other records like Caravan. His name was as intriguing as the character. When I became intensely interested in jazz, I found his name in various situations. I liked his “Monkian” character, very singular, very independent and moreover, I was a real fan of the soprano (Evan Parker, Steve Lacy, François Jeanneau, Wayne Shorter…). We did a lot together. Lol, like Tony Coe, Steve Beresford, Alan Hacker, Tony Hymas, is certainly one of the cardinal points of the label."

28 maggio 2023

 

Termina con affettuose dediche e saluti emozionati da parte di sostenitori di lunga data quali John Zorn, Ikue Mori e Fred Frith - e un'ovazione travolgente del pubblico in sala - la direzione di Michel Levasseur e Joanne Vézina al Festival International de Musique Actuelle de Victoriaville, giunto quest'anno all'edizione numero trentanove. Che succede adesso? "Les remplaçants de la direction sortante seront nommés en septembre et une nouvelle programmation sera alors mise en chantier pour la suite des choses. Pour l’instant, personne ne sait qui sera recruté et quelle sera la nouvelle facture du FIMAV, jusque là marqué par les personnalités et la vision de leurs dirigreants: un festival ouvert aux changements lents, événement de petite taille, intransigeant et radical, farouche défenseur de la culture en région, néanmoins destiné aux férus de courants marginaux: free jazz, jazz contemporain, impro électronique, drone, hardcore/métal alternatif, avant-rock, bruitisme."

https://www.fimav.qc.ca/fr
https://www.fimav.qc.ca/fr/archives

27 maggio 2023

E' invece completamente strumentale il nuovo album di David Garland, Flowering Flows, che si basa ancora una volta sulle vibrazioni, le sonorità e le risonanze generate da piccoli e gentili gesti compiuti sul corpo di una speciale chitarra a dodici corde creata dal figlio, Kenji Garland, captate nel loro imprevedibile flusso da microfoni ambientali collocati nelle stanze di casa.

“The String Flows are the result of going to an extreme and primarily letting the guitar speak for itself - dice Garland - my role is to tune it (generally open tunings with each of the 12 strings on a different pitch, instead of in pairs), and then to be an attentive facilitator with my ears, mind, and hands. And my hands are usually not on the strings plucking and fretting as would be normal, but instead I touch, hold, and caress the body of guitar to elicit changes in harmonics, and to dampen or emphasize certain strings and tonalities. In the recording the guitar is layered through multi-tracking. The guitar is battery powered, but it is an acoustic instrument. Like a violin or piano the sound is manifested in vibrating wood and wire, and must be recorded with microphones. These real-world vibrations are important to me in principle, as someone who prefers to work with acoustic rather than digitally produced sound, and they are essential to the throbbing interaction of the strings which is the soul of this music.”

https://davidgarland.bandcamp.com/flowering-flows

26 maggio 2023

 

E le voci sono in primissimo piano anche negli speciali concerti che i Magma stanno tenendo a Le Triton a Le Lilas (Francia) tra ieri e oggi: Aküstïik Wokaahl, con Christian Vander, Stella Vander, Isabelle Feuillebois, Hervé Aknin, Laura Guarrato, Caroline Indjein e Sylvie Fisichella al canto e Thierry Eliez e Simon Goubert al pianoforte.

Les citoyens de la planète Kobaïa rêvent depuis toujours de plonger à la racine de Magma en découvrant leur groupe mythique dans sa forme la plus pure, la plus épurée. Avec Aküstïik Wokaahl, le songe prend vie puisque Magma se présente pour la première fois au Triton dans la version où sa musique a été imaginée, pensée, écrite et construite depuis près de 55 ans par Christian Vander: un piano, une voix, des voix. Un pianiste, sept vocalistes et un chanteur chef d’orchestre pour un répertoire jamais joué en France dans cette configuration. Un retour aux sources, à la source qui continue de nous abreuver et qui à chaque fois nous nourrit, nous ravit et nous embarque pour un incroyable voyage…

25 maggio 2023

 

Perché in tempi recenti ha levato chiara e forte la sua - soprattutto in campo letterario, con i due splendidi titoli Cronache Molkayane (2022) e La libreria invisibile (2023) consegnati a Giazira Scritture (e a noi tutti) - non vuol dire che Massimo Giuntoli non abbia più a cuore la voce degli altri. Anzi! Insieme a Vox Populi è più che mai attuale il suo progetto Any Voice, ideato per raccogliere quante più "identità vocali" possibili, provenienti da ogni latitudine del Pianeta, e di metterle in relazione attraverso un progetto artistico musicale, con il desiderio di "contribuire ad una valorizzazione del patrimonio umano e culturale presente sul nostro territorio, vanificando - almeno simbolicamente - qualsivoglia muro, barriera o confine che ne inibisca la libera circolazione, in opposizione ad uno scenario politico internazionale che sembra voler compiere inaccettabili passi indietro rispetto alle conquiste civili che hanno segnato la storia dei popoli e delle nazioni." Tutt'altro che tanto pe' canta'....

https://massimogiuntol9.wixsite.com/anyvoice

24 maggio 2023


In molti ne avevamo auspicato la diffusione anche al di là di quella garantita dalla rivista Musica Jazz, che l'anno scorso lo aveva allegato al proprio numero di novembre. Ora lo splendido album dell'Artchipel Orchestra con Jonathan Coe e le sue musiche, tratto dal concerto che insieme tennero a Milano il 30 ottobre 2021, vede la luce come cd a sé stante per British Progressive Jazz grazie alla lodevolissima iniziativa di Matt Parker. Il titolo è Suspended Moment, e a pochi giorni dal suo annuncio è tra quelli più richiesti in lista d'attesa presso Bandcamp, dove si può prenotarne una copia e dove un brano è già disponibile. L'uscita ufficiale dell'album è fissata per il prossimo 16 giugno.

Così ne scriveva a gennaio Richard Williams per il suo The Blue Moment: "Jonathan Coe hoped for a career in music before becoming a celebrated novelist, playing keyboards in various bands before What a Carve Up! established his career as a writer in 1994. The Rotters' Club, a winner of the Wodehouse Prize in 2001, got its name from the title of an album by Hatfield and the North, giving a clue to his interest in the progressive rock and jazz-rock fusion music of the 1970s. He has collaborated with the High Llamas, Theo Travis and Louis Philippe, and now with Italy's brilliant Artchipel Orchestra, whose previous projects have involved tackling the music of Soft Machine and Phil Miller. Artchipel's members arranged and performed several of Coe's compositions at a festival in Milan in 2021, with the writer as a guest musician. The five pieces engage the senses in a twisty-turny Canterbury School kind of way, full of neat bits of melodic and rhythmic invention, adroitly fleshed out by the arrangers (including Ferdinando Faraò, Artchipel's founder and leader)."

https://britishprogressivejazz.com/suspended-moment

23 maggio 2023

 

E una Fiesta di tre ore di musiche di Fred Frith è andata in onda la scorsa settimana nel corso del programma Observations of Deviance, curato come ogni martedì da David Mittleman per la celebre stazione radio di Jersey City WFMU.

Observations of Deviance is a vinyl focused, free form program that harkens back to early days of underground FM radio. Your host, David Mittleman, hunts down the most exotic, unusual and off-the-beaten-track music from around the world in a number of genres: Spiritual Jazz, Free Improvisation, Experimental Electronics, Ethnographic Oddities and World-Wide Psychedelic Funk. You are guaranteed to hear sounds you’ve never heard before.

22 maggio 2023

 

Maratona radiofonica di ventiquattro ore di musiche di Sun Ra per ricordarne l'avvento sulla Terra 109 anni fa: la propone la newyorkese WKCR.

http://WKCR.org

21 maggio 2023

 

Chi il mese scorso non ha potuta seguirla in diretta oggi può ritrovarla in video presso il WestbrookJazz Moving Picture Show: è la piacevolissima conversazione che Mike e Kate Westbrook hanno tenuto via Zoom con Camila Oliveira - e con qualcuno degli ascoltatori - a proposito di William Blake: A Music Celebration of William Blake: Mike and Kate Westbrook.

Mike and Kate Westbrook have recently been invited to become Patrons of the Blake Society, an organisation set up to study and celebrate the work of William Blake. The Society is based in Piccadilly at St James Church. Blake who was born in nearby Soho, was christened at the church in 1757. The Westbrook Blake, based on settings of William Blake’s poetry, was performed in the church in November.

On April 19th the Society staged a conversation by Zoom between Mike and Kate and Camila Oliveira Querino. Camila is a Blake expert who was born in Brazil and is currently an Associate Research Fellow at the University of Lisbon. The session included film of performances featuring the voices of Phil Minton and Kate Westbrook. Discussion ranged from the relationship of music to Blake’s poetry and the place of his vision in the modern world, to stories from the Westbrook Band’s fifty-year travels with William Blake.

https://www.westbrookjazz.co.uk/pictureshow/May2023.shtml
https://tinyurl.com/BlakeSociety
https://blakesociety.org/product/westbrooks

20 maggio 2023

 

Al Cafe Oto londinese, attivo e festoso più che mai in questo periodo che coincide con il suo quindicesimo compleanno, tornerà domani Steve Beresford per dar vita per la prima volta ad alcune partiture grafiche ideate dal celebre architetto e designer Calum Storrie: ci saranno anche Douglas Benford, Verity Lane, Mark Sanders e l'altra autrice protagonista, Livia Garcia. Titolo della performance, che per l'occasione sarà ripresa in video dall'ottimo collettivo 1968 Film Group, è Drawn into Sound.

For Storrie this will be an experiment in the live performance of the scores. Not only has he no idea how the scores sound but he has never previously considered how they might be practically organised in a live setting. For the audience this will be an exercise in looking as well as listening. It remains to be seen if there will be any shared understanding of how these two senses overlap and relate. Maybe the musicians will be seeing the scores for the first time as they respond to them.

Più tardi in serata sarà la volta di Tim Hodgkinson e Chris Cutler in trio con Maya Dunietz, mentre il giorno dopo è atteso Otomo Yoshihide prima in duo con Chris Pitsiokos e con lui poi in quartetto con John Edwards e Steve Noble.

https://www.cafeoto.co.uk/matinee-drawn-into-sound-four-graphic-scores
https://www.cafeoto.co.uk/maya-dunietz-tim-hodgkinson-chris-cutler-trio
https://www.cafeoto.co.uk/yoshihide-pitsiokos-edwards-noble

19 maggio 2023

 

Per zOaR esce anche One or Two Pianos, una gioiosa raccolta di duetti di Pat Thomas con Steve Beresford registrati in concerto a Londra al Cafe Oto e all'Iklectik. Con più di un pensiero a Misha Mengelberg, Cecil Taylor, Paul Bley e Fred van Hove.

https://patthomassteveberesford.bandcamp.com/one-or-two-pianos

18 maggio 2023

 

Dagli archivi zOaR Elliott Sharp recupera una bella pagina dei Carbon dal vivo risalente all'epoca di Void Coordinates: Amsterdam 2010, in quintetto al Bimhuis con Zeena Parkins, David Weinstein, Marc Sloan e Joe Trump.

The band Carbon was first conceived in April 1983 to be an anti-silicon sound: earthy, jagged, pulsing, and direct. In nature, Carbon gives us diamonds on the one hand, gunpowder on the other. Raw beauty and combustibility: an appropriate metaphor for the music of Elliott Sharp. In summer 2009 Elliott Sharp reconvened Carbon and with Zeena Parkins, Marc Sloan, Juseph Trump and David Weinstein went to the Loho Studio in New York and recorded Void Coordinates. Free-jazz energy and associative development within a set of shifting structural frameworks. The sound of Carbon in performance operating in the service of groove and psycho-acoustic chemical change.

17 maggio 2023

 

E Karl Jenkins è oggetto di un breve commento che Jonathan Coe ha diffuso lunedì scorso subito dopo l'incursione - e l'immediata espulsione - di Dirk Campbell alla National Conservatism Conference, l'inquietante adunata della destra nazionale populista e antidemocratica in corso in questi giorni a Londra. Della serie, analogie e differenze: "Karl Jenkins (ex-Soft Machine) was recently spotted at the coronation, but fellow Canterbury-scene musician Dirk ‘Mont’ Campbell (ex-Egg, Uriel, Gilgamesh, National Health) has taken a very different path since the 70s and today was seen protesting at the NatCon convention in London." 

L'episodio Campbell, oltre che visibile su Twitter, è ben documentato da openDemocracy.

16 maggio 2023

 

Cuneiform Records mette invece in circolazione un concerto inedito dei Soft Machine tenuto a Rotterdam al De Lantaren il 26 ottobre 1973: The Dutch Lesson. Di lì a poco al gruppo, fresco reduce dalle registrazioni di Seven, si sarebbe unito Allan Holdsworth: quella sera in quartetto c'erano Mike Ratledge, Karl Jenkins, Roy Babbington e John Marshall. E tra il pubblico, in prima fila, Bert Boogaard.

By 1973 Soft Machine already had a long history of playing in Rotterdam, appearing at major festivals such as Hippy Hippy Fair (1967), Kralingen (1970) and Ahoy (1971, Phil Howard’s debut), and no less than four times at the city’s most prestigious venue, De Doelen, most recently (in September 1972) on a double bill with Robert Wyatt’s Matching Mole. This time, however, they were booked in a smaller venue, which they filled to capacity at around 400. Part of an arts complex originally known as Ons Huis, De Lantaren had recently been renovated into a theatre and music venue. In attendance that October night was Bert Boogaard, a record store owner at the time, sitting in the front row with a Uher portable tape machine, and we have him to thank for this excellent ambient recording of the performance.

https://cuneiformrecords.bandcamp.com/the-dutch-lesson

15 maggio 2023

 

Torna in circolazione in cd e vinile per BYG Records lo storico Banana Moon di Daevid Allen. Era il 1971, e con lui c'erano Robert Wyatt, Pip Pyle, Archie Leggett, Gary Wright, Gerry Fields, Nick Evans e poi Gilli Smith, Barry St. John e Maggie Bell. Quanti ricordi...

https://bygrecords.bandcamp.com/album/banana-moon
https://www.bygrecords.com

14 maggio 2023

 

Festeggiamenti al top per l'Artchipel Orchestra in concerto questa sera a Milano, al Blue Note: wheeeeee!

"L’Artchipel Orchestra si presenta al suo esordio al Blue Note di Milano per festeggiare il Top Jazz 2022, il prestigioso riconoscimento indetto dalla rivista Musica Jazz, come miglior formazione dell’anno. Il collettivo fondato e diretto dal batterista e compositore Ferdinando Faraò presenterà arrangiamenti originali di composizioni di autori britannici ai quali ha dedicato una particolare attenzione in questi anni di attività: da Mike Westbrook a Robert Wyatt, da Lindsay Cooper a Hugh Hopper, da Phil Miller a Jonathan Coe. Oltre a trionfare come miglior gruppo italiano, nel Top Jazz 2022 l’Artchipel si è classificata al secondo posto nella categoria “Disco dell’anno” con l’album Musiche di Jonathan Coe. Due risultati notevoli, che si aggiungono ai tanti premi ottenuti in passato dalla critica specializzata: la formazione milanese si è aggiudicata, infatti, il Top Jazz come miglior band italiana anche nel 2012 e nel 2017 e si è piazzata al secondo posto nel 2014. Gli ultimi attestati di stima in ordine di tempo hanno inorgoglito, com’è comprensibile, Ferdinando Faraò, deus ex machina dell’orchestra milanese: «Questi riconoscimenti ci riempiono di entusiasmo e sono un’ulteriore conferma e un ulteriore apprezzamento del nostro lavoro. Apprezzamento giunto anche da musicisti del calibro di Franco D’Andrea, Claudio Fasoli ed Enrico Rava»."

13 maggio 2023

 

Ha una dedica del tutto personale anche l'album più recente di André Duchesne, Ch'val (Ambiances Magnétiques, 2022): è per la sorella Carole ('che sognava i cavalli'). "En septembre 2018, je marchais mes dix kilomètres tous les matins. En rentrant, il m’arrivait souvent de jouer de la guitare. C’est en pensant à ma sœur Carole, disparue en 2010, que le projet Ch’val est né. À compter de février 2020 j’ai enregistré tous les jours. Le 13 mars on est passé en mode Covid, et j’ai poursuivi le travail. Chaque matin, pièce par pièce, j’avançais bloc par bloc, batteries, basse, guitares. Les morceaux se construisaient spontanément. À peu près terminé fin mars et mis de côté, par la suite, je l’ai beaucoup écouté avant de décider de publier Ch’val, 13 pièces pour band de rock virtuel, en dédicace «À celle qui rêvait de chevaux»."

12 maggio 2023

 

E' dedicato personalmente a un caro amico il nuovo album di Joane Hétu, Monnomest (Ambiances Magnétiques, 2022), realizzato assieme all'Ensemble SuperMusique: è Rémy Bélanger de Beauport, pianista e violoncellista, compositore sperimentale e pensatore matematico del Québec, il cui nome risuona nell'opera stessa: "Je dédie cette pièce au musicien Rémy Bélanger de Beauport. Elle ne raconte pas sa biographie ni un moment particulier de sa vie; c’est une pièce de musique offerte en cadeau à un ami. Mais c’est également un peu plus que ça, car le contour mélodique de la pièce est basé sur les lettres de son nom, ce qui donne DEGAB (gamme pentatonique en sol). S’ensuit une section improvisée pour la syllabe «port». Peut-être entendrez-vous son nom résonner."

https://actuellecd.com/joane-hetu/monnomest

11 maggio 2023

 

La francese In Poly Sons sforna duecento copie di un album raffinato e gentilmente provocatorio, pieno di incantevoli sorprese come da sua tradizione ('sempiternellement pataphisyque'): Air de rien, con alcuni dei migliori alfieri dell'etichetta - Guigou Chenevier, Toupidek Limonade, Pascal Comelade e Klimperei più Madame Patate - protagonisti ciascuno di un'intera facciata del doppio vinile, bianchissimo. Con una dedica al regista e sceneggiatore giapponese Yasujirō Ozu.

Air de rien, parce que mine de rien, ce n'est pas rien tous ces petits airs... Ce double vinyl est partagé - chacun sa face - par quatre musiciens ou groupes qui chacun trace en filigrane une ligne de conduite originale, douce et âpre, en dehors des sentiers battus. Beaucoup d'épure dans ce projet - et dans ces quatre réalisations - en ces temps de remplissage inutile. Musique et visuel sont discrets, un noir et blanc fin, comme la gravure de ce pseudo-cerveau psychédélique, relié à des animalcules et des mycéliums qui forment réseaux, car des riens assemblés font un tout enrichi.

http://inpolysons.free.fr/fr/air-de-rien.html
https://inpolysons.bandcamp.com/album/air-de-rien

10 maggio 2023

 

Esce invece per la belga Sub Rosa il lavoro di Fred Frith Something About This Landscape presentato a Bruxelles nell'ambito dell'Ars Musica 2018 assieme all'Ensemble Musiques Nouvelles. Il cd contiene anche due brani di improvvisazione collettiva - Dirty And Light e Dark Under Stars - registrati nel corso del concerto e durante le prove.

https://subrosalabel.bandcamp.com
https://youtu.be/GxCr0yaDnho

09 maggio 2023

 

Per Klanggalerie c'è anche l'album di Fred Frith con la percussionista catalana Núria Andorrà registrato a Santa María De Palautordera nell'ottobre 2021: Dancing Like Dust.

http://www.fredfrith.com
http://nuriaandorra.com
http://www.klanggalerie.com/gg429

08 maggio 2023

 

E parecchio tempo è passato anche dal primo apparire - in audiocassetta - delle musiche composte da Mick Hobbs con Officer! per un monologo teatrale di Grazia Pergoletti, Bandagen (No Records, 1989). A ripubblicarle in cd, assieme alle Some Songs del lato B, ci pensa oggi l'austriaca Klanggalerie.

https://www.klanggalerie.com/gg362
http://www.tls.theaterwissenschaft.ch/Grazia_Pergoletti

07 maggio 2023

 

Qualche tempo è passato da quando il mondo ha conosciuto le peripezie di Jason Creep e dei suoi intrepidi aiutanti per ritrovare e farsi restituire il maltolto, un portentoso strumento musicale conteso tra le comunità improv e noise di Barcellona. Ora il film di Libre Albedrio - girato nel 2010, con protagonisti Jordi Hanley, Bing Selfish, Cristina Mateu, Julian Jahanpour e SuNray Jahchild - ricompare in una versione leggermente ritoccata e verosimilmente più adatta alla visione su YT: The Unstrument.

https://www.imdb.com/title/tt1756833
https://youtu.be/D0PLxvRWfsQ
https://bingselfish.bandcamp.com/the-unstrument

06 maggio 2023

 

Passerà qualche tempo prima che l'appuntamento si ripeta, ché altri impegni urgono: è più che mai da non perdere perciò il collegamento di questa sera con Bob Drake, alle 19.00 via Twitch.

https://www.twitch.tv/bob_drake

05 maggio 2023

Evan Parker è uno degli amici ospiti della Big Band di Kenny Wheeler cui allude il titolo della più recente pubblicazione nell'eccellente catalogo British Progressive Jazz: Live '71: The Kenny Wheeler Big Band & Friends.

https://britishprogressivejazz.com

04 maggio 2023

 

Qualche anno fa Evan Parker ha avuto l'occasione di trascorrere un'intera settimana in Portogallo negli affascinanti luoghi dei villaggi di scisto, dando vita a un'intensa attività didattica e laboratoriale assieme a una quindicina di musicisti locali, proponendo con loro animazioni e incontri musicali ogni giorno in ambientazioni rurali diverse. Il frutto di quel lavoro e del concerto conclusivo sono ora riassunti in un bel cd (A Schist Story) pubblicato da Jacc Records. Con tanto di diario a fumetti. Che storia!

https://www.jacc-records.com

03 maggio 2023

 

BBQ - cioè Hans Reichel, Sven-Åke Johansson, Ernst Ludwig Petrowsky e Rüdiger Carl - al Total Music Meeting di Berlino nel 1982. Che storia!

https://saj-rec.bandcamp.com/bbq-at-tmm-1982

02 maggio 2023

 

Alterations - cioè David Toop, Peter Cusack, Steve Beresford e Terry Day - nelle Fiandre, a dare il benvenuto al 1981 (e a tutti i presenti). Che storia!

Never released before recordings from Logos Foundation, Belgium Flanders' unique professional organisation for the promotion of new music and audio-related arts by means of new music production, concerts, performances, composition, technological research and other activities related to contemporary music. This organisation has been founded in 1968 by Godfried-Willem Raes. 

https://subrosalabel.bandcamp.com/alterations-logos-foundation

01 maggio 2023

Ospiti dell'In Situ Art Society a Bonn (Germania) nell'ambito della lunga e fortunata The Dissonant Series sono oggi Masahiko Satoh, Otomo Yoshihide e Roger Turner, ovvero The Sea Trio. Il concerto si svolge negli spazi artistici e culturali della Kreuzung an St. Helena e viene trasmesso in diretta streaming su YT a partire dalle ore 20.00.

http://in-situ-art-society.de