Altro album che torna in circolazione, in versione ampliata e drasticamente modificata anche nell'audio - e non è la prima volta - è il concitato Nivraym, all'epoca (2001) terza pubblicazione di uno dei gruppi più longevi e fortunati dell'iperattivo Tatsuya Yoshida, Koenjihyakkei. Ora è in digitale, cd e doppio LP per Skin Graft.
27 febbraio 2023
Roulette ospiterà tra pochi giorni Kato Hideki per la presentazione della nuova edizione del suo album Hope & Despair, uscito in origine per l'austriaca Extreme e ora ripubblicato con qualche ritocco audio e nuova veste grafica da Joyful Noise.
Originally inspired by Robert Frank’s photography, Kato Hideki created music based on an idea - taking sonic snapshots of New York and its most inspiring musicians - including John Zorn, Zeena Parkins, Dougie Bowne and Masahiko Kono, along with musicians from Tokyo. The result was an evocative album filled with acoustic and electronic sounds of New York City in the mid 1990’s. The music morphs from one scene to another, as if turning the pages of photographic images. The album, originally released on the Australian label Extreme in 1996, has been newly remastered in 2021, with new album art by the critically acclaimed photographer Alec Soth.
26 febbraio 2023
Si tiene oggi una nuova iniziativa benefica promossa da John Zorn presso il Roulette a Brooklyn, New York, questa volta in favore delle vittime del devastante terremoto in Turchia e Siria. Partecipano con lui Laurie Anderson, Sean Ono Lennon, Sara Serpa, Margaret Glaspy, Julian Lage, Joe Lovano, Dave Douglas e molti altri.
25 febbraio 2023
Lo annuncia Cuneiform Records, nel gran trambusto del trasloco in corso: sarà pronto a fine aprile un documento inedito dei Soft Machine nella formazione in quartetto con Mike Ratledge, Karl Jenkins, Roy Babbington e John Marshall, dal vivo a Rotterdam il 26 ottobre 1973 appena pochi giorni prima dell'incontro con Allan Holdsworth. In doppio cd: The Dutch Lesson.
24 febbraio 2023
23 febbraio 2023
E con attenzione massima alla scuola di Canterbury ha lavorato anche il gruppo di studiosi ed esperti - Jacopo Costa, Elsa Grassy, Pierre Michel e Nicolò Palazzetti - che ha prodotto per il semestrale francese Volume! La revue des musiques populaires un intero dossier di storie, riflessioni, testimonianze e approfondite analisi soprattutto su Caravan, Soft Machine, Robert Wyatt e Hatfield and the North: La scène de Canterbury: histoire, analyse, réception (éditions Mélanie Seteun, 2022). Ci sono interventi tra gli altri di Aymeric Leroy, Vincenzo Caporaletti, Ruben Marzà, Karam Al Zouhir, un'intervista a Dave Stewart, le foto di Alessandro Achilli, il ruolo cruciale in Italia (e ovunque) della rivista Musiche e una sintesi delle animate discussioni del gruppone al tempo del famigerato Disque de Merde.
Que l’on pense au groupe Soft Machine en première partie d’une tournée de Jimi Hendrix en 1968 aux États-Unis, au célèbre album Rock Bottom de Robert Wyatt plus tard, ou encore aux groupes Caravan et Hatfield and the North: les artistes et les musiques de la scène de Canterbury en Angleterre ont donné une empreinte spécifique et colorée au rock entre la fin des années 1960 et le début des années 1970. Attachés à des tenues scéniques imprévisibles et à un humour radical, ces musiciens ont produit des disques relevant d’expérimentations multidirectionnelles, dont certains restent des repères importants aujourd’hui.
L’objectif de ce numéro de Volume! est d’explorer ces répertoires, peu abordés par la recherche internationale, en privilégiant les approches de l’analyse, de l’histoire et de la réception. Deux spécialistes, le musicologue Vincenzo Caporaletti et l’essayiste Aymeric Leroy, et plusieurs autres chercheurs tentent de démêler ici certains des «nœuds» de cette scène et de sa musique.
22 febbraio 2023
Chi alle storie autentiche della scuola di Canterbury ha prestato attenzione massima è Lelio Camilleri, che con La musica in grigio e rosa (Arcana, 2020) - dedicato alla discografia dei Caravan degli anni ruggenti - ha calato uno dei suoi quattro assi: con Gelatine sonore, I sogni d'oro dei Beatles e il più recente Il suono del progresso, un gran bel poker. E ora, il jolly!
21 febbraio 2023
Mostra già segni di logorio al secondo appello il neocanterburismo derivativo e artificioso del progetto Zopp intestato al tastierista tuttofare Ryan W Stevenson, che in Dominion si propone (ahimè) anche come cantante - eccezion fatta per un delizioso/malizioso adescamento iniziale, affidato a voci altrui, che più northettiano di così - e ormai guarda apertamente, qualcuno dice, più a Marillion e Yes...
https://zopp.bandcamp.com
https://flatcirclerecords.bigcartel.com
20 febbraio 2023
Manca ormai pochissimo al debutto ufficiale del progetto neocanterburista fluido e mutante di Billie Bottle teso a render gloria ai lavori domestici di routine (gioie, fatiche e obblighi compresi): Temple of Shibboleth, ovvero Billie, Viv Goodwin-Darke, Roz Harding, Emma Holbrook e Anna Batson, con un nugolo di amici e la paterna benedizione di Richard Sinclair.
https://www.billiebottle.co.uk
https://billiebottle.bandcamp.com/temple-of-shibboleth
19 febbraio 2023
Prende il via oggi pomeriggio da Udine la settimana italiana ('Preparati a scatenarti') del duo Chadbourne-Schroeder - o Chadder & Schroebourne, oppure ancora Schadroeder come in passato si son voluti far conoscere - con concerti consecutivi a raffica a Cuneo, Bologna, Roma, Firenze e Savona. Particolarmente vivace e amichevole è la folla che li attende domani sera a Volta Mantovana (Mn) alle Scuderie di Palazzo Gonzaga.
https://eugenechadbourne.com
https://www.drumbology.de
https://www.facebook.com/CS
18 febbraio 2023
A dieci anni esatti dalla scomparsa del compianto Kevin Ayers (1944-2013), la figlia Galen pubblica un affettuoso ricordo personale e anticipa una prossima iniziativa di Esoteric/Cherry Red: "Ten years without you, and I still remember pretty much every Beatles song you taught me. ‘Girl’ was the first—you loved my over-emphatic inhale in the chorus. In 2020, I gathered all of your scribbled thoughts, unfinished songs, recipes, and photographic memories and made a book for others to be able to hold you, too. It made me question whether there is really much more to us that we can leave than all of the above. That, and we can leave our soul’s imprint on other souls. Since you’ve been gone, you’ve been many different versions of you, our relationship ever developing, always together. This year we are working with Esoteric Recordings and Cherry Red Records to give your beloved musical family the chance to own even more unseen and unheard material from the twists and turns of your musical path. I’m really confident that they will be extremely satisfied with the box set and vinyls we have planned for them."
17 febbraio 2023
E' anche un auto-regalo di compleanno il debutto quasi-parigino dell'opera Truth Is A Four-Letter Word a Créteil questa sera, per il finale di Sons d'hiver: sabotaggio delle notizie, geopolitica delle emozioni, bufale, manipolazioni, psico-leggende e post-verità, Eco, Narciso, fuga dai social e vita su Marte. Auguri Fred Frith, per questo, quello e l'altro...
16 febbraio 2023
Altri due veterani della scena ultra-free tedesca, Rüdiger Carl e Sven-Åke Johansson, compari di Brötzmann fin dall'epoca di Machine Gun, si ripropongono all'attenzione in questi giorni con quattordici duetti registrati insieme a Berlino un paio d'anni fa: Fläche & Figur, per l'etichetta Ni Vu Ni Connu.
15 febbraio 2023
Anche Peter Brötzmann è tornato in pista nei giorni scorsi, prima da solo e poi con il celebrato quartetto di Mental Shake - con John Edwards, Steve Noble e Jason Adasiewicz - in ottima forma in entrambi i casi, severo, appassionato e insieme tenero alla vigilia dei suoi ottantadue anni. Fantastico.
14 febbraio 2023
Christian Vander e i Magma sono tornati in pista euforici e sgargianti più che mai per una nuova serie di concerti (Eskähl 2023), attualmente in corso in Francia e prossimamente in Cile. Anticipazioni, recensioni, gallerie fotografiche ed estratti video dai concerti di Cholet, Cenon-Bordeaux e Enghien-les-Bains si trovano in KoSmïk muZïk e su vari social.
Christian Vander, Rudy Blas, Thierry Eliez, Simon Goubert, Jimmy Top, Hervé Aknin, Francis Linon, Caroline Indjein, Sylvie Fisichella, Isabelle Feuillebois, Laura Guarrato, Stella Vander.
http://kosmikmu.blogspot.com
https://www.instagram.com/magma.officiel
https://www.youtube.com/watch?v=U2H5cHHYa7
13 febbraio 2023
Anche Christian Vander partecipa a La radio de... su Radio France/France Inter, e tra gli altri indica Leonard Bernstein, Marvin Gaye, Cream, John Coltrane, Antonio Carlos Jobim, Gladys Knight & the Pips, Stella Vander e Simon Goubert.
12 febbraio 2023
Altro intenditore sopraffino di cose di musica è naturalmente Bertrand Burgalat, che per la sua oretta a disposizione nella serie La radio de... su Radio France/France Inter sceglie tra gli altri Soft Machine, Kraftwerk, The 5th Dimension, Duke Ellington, Nadia Boulanger e Serge Reggiani.
11 febbraio 2023
Louis Philippe, da sopraffino intenditore, saluta Burt Bacharach con riconoscenza e infinita ammirazione. E ne accompagna il ricordo con cinque suggerimenti: So Long Johnny, It Doesn't Matter Anymore, Come And Get Me, Don't Say I Didn't Tell You So e Fool Killer.
"He was and will always remain a hero of mine. A composer who changed the idea of what was possible, harmonically and melodically, in popular music. Alongside the torrent of hits he wrote, there were dozens of pure gems which are just as magnificent. His music is a miraculous mix of sophistication, daring, sensuality, 'cool' and emotion. He had a magnificent life. Few people deserved it as much as he did."
10 febbraio 2023
A Richard Williams bastano due righe per richiamarne il genio: "By bringing his own elegant sensibility to bear on a personal blend of uptown R&B and Broadway, Burt Bacharach took music to places it had never been. He could use a cheap plastic electric organ and an orchestra of strings, a twangy guitar or a French horn, a rack of boo-bams or pair of flugelhorns, and make them all sound as if they were worth a million dollars."
09 febbraio 2023
08 febbraio 2023
Ben prima di allora ci saranno due importanti presentazioni pubbliche di Tintinnabulation - un inedito progetto dove si intrecciano musica, ecologia, tutela del mondo animale, creazione artistica e interazione sociale - cui tiene particolarmente Marcus Vergette, allevatore, scultore e valente contrabbassista spesso presente nelle formazioni di Mike Westbrook degli anni più recenti, in particolare nella Uncommon Orchestra, in Paintbox Jane, nella versione in quartetto di Love and Infatuation e in quella 3+2 del celebre Trio. I primi appuntamenti sono a Londra (Barbican) il 12 marzo e a Dartington Trust (Great Hall) il 23, in coincidenza con la pubblicazione dell'album prodotto da Nonclassical, ma altri ne seguiranno nel corso dell'estate.
At the centre of Tintinnabulation are Vergette’s Time and Tide bells: handmade instruments which create sound with the rising sea levels. One of the bells is ringing at any given time of day as the tide wraps around our coast, retreats and returns again. There are eight bells currently scattered across the UK’s coasts, each existing as a democratic artwork owned by the local community. Sounds from these bells are collaged with field recordings from the coast and fragments of instrumental improvisation, including Vergette himself on double bass. The result is a collection of dark and dramatic soundscapes, capturing the tumultuous nature of our waters.
https://www.axisweb.org/p/marcusvergette
https://www.nonclassical.co.uk/engage-1/tintinnabulation
https://nonclassical.bandcamp.com/album/tintinnabulation
07 febbraio 2023
Impazienti di conoscere al più presto il nuovo album dei Pere Ubu - si sa che si chiamerà Trouble On Big Beat Street, per Cherry Red - lo si è un po' tutti, sia chi un po' fuorviato dal titolo dell'ultimo quattro anni fa (The Long Goodbye) credette che quello fosse appunto l'ultimo, sia chi ha sentito le recentissime dichiarazioni, anche stavolta perentorie, di David Thomas: "The new album from Pere Ubu is like nothing you have heard before. Nope - not even a Pere Ubu album. ‘The Modern Dance’ (1978) marked the end of Rock ‘n’ Roll. ‘Trouble On Big Beat Street’ marks the end of The Song." Qualcosa in più potrebbe forse trapelare dalle trasmissioni che Thomas (a.k.a. Crocus Behemoth) terrà ogni mese a partire da questo venerdì per Louder Than War Radio (Stay Sick, Turn Blue). I primi riscontri dal vivo però li si avranno soltanto tra qualche mese, a partire dall'appuntamento londinese del 2 giugno al Rich Mix.
http://www.ubuprojex.com
http://www.ubuprojex.com/crocusbehemoth.com
https://louderthanwar.com/louder-than-war-radio
https://www.mixcloud.com/louderthanwar
https://pere-ubu-2nd-jun-rich-mix-london
06 febbraio 2023
In the wake of their acclaimed comeback album Figures (2020), Aksak Maboul took a playful sideways step to create this total work, a 63-minute, continuous suite of fifteen pieces, which could be described as an experimental audio play. The thread running through Une aventure de VV (Songspiel) is Véronique Vincent’s text, an enigmatic philosophical-poetical tale unfolding through monologues and dialogues, spoken and sung by a series of characters, played by Alig Fodder, Laetitia Sadier, Audrey & Benjamin from Aquaserge, Don The Tiger, Blaine L. Reininger, and the members of Aksak Maboul’s current live band: Faustine Hollander, Lucien Fraipont and Erik Heestermans.
05 febbraio 2023
Con Autobiographie giunge al termine la breve serie Manna/Mirage iniziata nel 2015 da Dave Newhouse al fine di ricollegarsi alla felice stagione dell'AmeriCanterbury sound propiziata nei loro primi album dagli impareggiabili Muffins: due di loro - Michael Bass e Michael Zentner - tornano a farsi vivi proprio per quest'occasione, accanto a una nutrita schiera di amici e collaboratori che qui include anche Luciano Margorani, autore del bel brano di chiusura, Hope.
04 febbraio 2023
Cordelia Records torna ad attingere alla smisurata serie di audiocassette autoprodotte negli scorsi decenni da R. Stevie Moore per riportarne alle luce alcune tra le più meritevoli e curiose: è il turno stavolta di Apologies To Mr. Gottlieb, operina progressive del 1974 - molto meno pretenziosa dei coevi Tales from Topographic Oceans, si è detto - ispirata a fatti & misfatti dell'industria musicale.
03 febbraio 2023
Dopo le restrizioni e gli impedimenti degli anni scorsi legati al Covid si annuncia fittissimo - fino a tutto il mese di marzo - il giro di concerti in Europa che a giorni intraprenderà Eugene Chadbourne, dapprima in duo con il batterista Dieter Schroeder e poi da solo. Sono previsti diversi appuntamenti anche in Italia, a Udine, Cuneo, Bologna, Firenze e Volta Mantovana tra gli altri. Il calendario completo lo si trova presso lo storico archivio web del Dottore tuttora gestito da Ben Raskin, House of Chadula, mentre i banchetti dell'altromercato hanno trovato miglior sistemazione presso Squarespace.
02 febbraio 2023
Chris Cutler inaugura la stagione 2023 della sua magnifica serie Probes per Radio Web Macba con un excursus organistico (e organico assai!) su due gioielli di casa Hammond, il celeberrimo B3 e l'avveniristico - ma sfortunato - Novachord. In attesa di rivolgere l'attenzione anche alla concorrenza, per esempio l'Ondioline di Georges Jenny...
Curated by Chris Cutler, Probes takes Marshall McLuhan’s conceptual contrapositions as a starting point to analyse and expose the search for a new sonic language made urgent after the collapse of tonality in the twentieth century. The series looks at the many probes and experiments that were launched in the last century in search of new musical resources, and a new aesthetic; for ways to make music adequate to a world transformed by disorientating technologies.
https://rwm.macba.cat/en/research/probes-35
https://rwm.macba.cat/en/extra/probes-35-transcript
01 febbraio 2023
Tim Hodgkinson sarà protagonista con Thomas Lehn e Roger Turner del concerto del prossimo 4 febbraio a Bonn presso il Dialograum Kreuzung an St. Helena, all'interno dell'eccellente Dissonant Series promossa dall'intraprendente In Situ Art Society. Si tratta del secondo di una breve serie di concerti del trio in corso in questi giorni tra Francia, Germania e Repubblica Ceca, e sarà visibile in diretta streaming sul web. Konk Pack, nato nel 1997, fece il suo debutto in Italia negli anni del Circ.a, tornando poi in tempi successivi in diverse altre occasioni. Un breve estratto da una di queste, presso il Centro Stabile di Cultura di S. Vito di Leguzzano (Vi) nel 2014, è su YT.
Das Trio Konk Pack vereint drei bedeutende Vertreter der zeitgenössischen Musik: den deutschen Analog-Synthie-Spieler Thomas Lehn, den britischen Lap-Steel-Gitarristen und Klarinettisten Tim Hodgkinson (ein ehemaliges Mitglied der Avant-Rock-Band Henry Cow aus den 1970er Jahren) und den britischen Schlagzeuger Roger Turner. Seit einem Vierteljahrhundert begeistert die Gruppe das Publikum auf Festivals und Konzerten in aller Welt mit der schieren Energie ihres rasanten Zusammenspiels und erntete zahlreiche Kritikerlob.
Seit 1997 touren Konk Pack regelmäßig durch Europa, absolvierten vier große Tourneen durch die USA und wurden von Lee Henderson vom The Wire Magazine als 'eine der aufregendsten Improvisationsgruppen der Welt' bezeichnet. Die Gruppe hat fünf CDs veröffentlicht und ist auf großen Musikfestivals von Vancouver bis Belgrad aufgetreten. Die Musik, die sie einzeln gemacht haben, ist Grund genug, dieses Trio zur Kenntnis zu nehmen, aber die Musik, die sie gemeinsam machen, lässt das Publikum staunen und inspirieren.
https://in-situ-art-society.de
www.facebook.com/events/478470744439404
http://www.thomaslehn.com/read/info_kp.html