Torna finalmente in attività con aggiornamenti, collegamenti e nuovi contenuti il sito web di Jonathan Coe, per ammissione del suo stesso autore un po' trascurato negli ultimi tempi: "After a long period of neglect, I’ve finally updated this website. Among other things you will now find an up-to-date events page and new personal essays about my two most recent novels, Bournville and The Proof of My Innocence." Una piccola immediata gioia è l'anteprima della copertina del nuovo libro, in uscita per Feltrinelli a novembre con il titolo La prova della mia innocenza, che si annuncia alquanto diverso dal precedente - amatissimo - Bourneville: "Bournville had been a relatively straightforward family saga, a human comedy of generational politics underpinned by a sense of melancholy at the passage of time. I now felt like writing something contemporary, ironic and harder-edged. I wanted to return, if possible, to the tone of What a Carve Up!, with some kind of metatextual crime story which would also reflect on the current political situation."
Dispiace naturalmente la conferma dello stop (momentaneo?) ai concerti assieme all'Artchipel Orchestra; il loro splendido album Suspended Moment pubblicato lo scorso anno rimane comunque disponibile presso British Progressive Jazz sia in cd sia in digitale, mentre altre musiche del Nostro si recuperano via Bandcamp.
